
Licenziamento collettivo: criteri di scelta contestabili solo da chi vi abbia interesse
La Suprema Corte, con sentenza n. 13871 del 2019, in tema di licenziamento collettivo, ha ribadito i seguenti principi, ormai divenuti ius receptum: se la ristrutturazione o riorganizzazione aziendale è riferita a uno specifico reparto o stabilimento (unità produttiva) da sopprimere, si ritiene valida la scelta che determina l’applicazione dei licenziamenti a quello specifico ambito...Leggi di più...
L’utilizzo abusivo della carta carburante costituisce giusta causa di licenziamento
La Suprema Corte, con la sentenza n. 15777/2019, ha statuito che costituisce giusta causa di licenziamento l’utilizzo abusivo della carta carburante fornita dall’azienda. In particolare, i Giudici di legittimità, all’esito di un complesso e lungo iter giudiziale che aveva visto già la cassazione della precedente sentenza della Corte di Appello Ancona, competente per...Leggi di più...
No all’interpretazione estensiva del CCNL ai fini della reintegra
In tema di licenziamento per giusta causa soggetto, la Cassazione, con due pronunce rese a breve distanza la 12365/2019 e la 14500/2019 , ha ritenuto che, in presenza di una condotta non rientrante tra quelle punibili con una sanzione conservativa sulla base delle previsioni dei contratti collettivi, non è consentito al giudice reintegrare in servizio il dipendente, operando...Leggi di più...
Infortuni sul lavoro: la responsabilità è del lavoratore se cade sul pavimento bagnato incurante dei cartelli di avvertimento
La Suprema Corte, con la sentenza n. 14066/2019, ha escluso la responsabilità del datore di lavoro in un infortunio occorso ad un proprio dipendente, che, incurante dei cartelli di avvertimento del pericolo e delle direttive impartitegli, era scivolato sul pavimento bagnato, nel mentre venivano effettuate le attività di pulizia. L’azienda, infatti, precisano i Giudici di legittimità,...Leggi di più...